MAGAZZENO STORICO VERBANESE
... a partire da un'idea di Giovanni Andrea Binda (1803-1874)
Due volumi dedicati all’Antifonario Ambrosiano – Codice B di Bedero in Valtravaglia – Sec. XII Sabato 29 marzo, alle ore 15.30, presso la Canonica di S. Vittore a Bedero Valtravaglia si terrà la CONFERENZA STAMPA nella quale saranno presentati due volumi dedicati all’Antifonario Ambrosiano noto come Codice B appartenuto alla chiesa collegiata di Brezzo di […]
Due volumi dedicati
all’Antifonario Ambrosiano – Codice B
di Bedero in Valtravaglia – Sec. XII
Sabato 29 marzo, alle ore 15.30, presso la Canonica di S. Vittore a Bedero Valtravaglia
si terrà la
CONFERENZA STAMPA
nella quale saranno presentati due volumi dedicati all’Antifonario Ambrosiano noto come Codice B appartenuto alla chiesa collegiata di Brezzo di Bedero in Valtravaglia.
Il Codice B è uno dei reperti liturgici più vetusti – e perciò più preziosi – per la conoscenza dell’antico rito e canto liturgico della Chiesa milanese. Risalente al XII secolo, è il più antico testimone dei canti per la parte estiva del ciclo liturgico annuale.
L’unico Antifonario ambrosiano precedentemente pubblicato fu edito in Francia nel 1898 e oggi conservato alla British Library di Londra. Esso non contiene la sezione estiva dell’anno liturgico, riportata invece in quello di Brezzo di Bedero.
Tra le diverse parti di liturgia in antico Canto Ambrosiano, contenute nel Codice B, il gruppo vocale varesino Antiqua Laus ha registrato, in un cd allegato ad uno dei volumi, i Vespri e la Messa per la solennità di san Vittore, al quale la collegiata di Brezzo di Bedero è dedicata, intercalati da improvvisazioni organistiche eseguite da Alessandro La Ciacera, organista del duomo di Milano..
Il Gruppo vocale Antiqua Laus, diretto da Alessandro Riganti, sarà presente alla conferenza stampa per far ascoltare alcuni “assaggi” di tale liturgia.
Il Codice B è stato fotografato e riprodotto in un primo volume pubblicato a cura della Parrocchia di Brezzo di Bedero – su impulso dell’amministratore parrocchiale e decano di Luino, mons. Pierluigi Solbiati – con aggiunta dell’indice topografico. A quella pubblicazione ne è subito seguita un’altra contenente alcuni saggi di carattere storico, liturgico e musicale dedicati all’Antifonario. Oltre allo scritto del musicologo Angelo Rusconi, dedicato a “La notazione dell’antifonario ambrosiano Bedero B” (prima, e al momento unica, analisi e catalogazione della notazione ambrosiana), vi è un saggio di inquadramento storico-liturgico a cura di mons. Marco Navoni, dottore della Biblioteca Ambrosiana, sul tema “Il Codice B di Bedero. Lettura storico-liturgica di un antifonario ambrosiano del secolo XII” e un altro saggio di Alessandro Riganti, direttore del Gruppo vocale Antiqua Laus, su: “I canti liturgici dei Vespri e della Messa di san Vittore nel Codice B”.
Un’ampia appendice iconografica, curata da Mauro Luoni, illustra infine l’ampia diffusione che ebbe il culto di san Vittore all’interno dell’arcidiocesi ambrosiana e in quelle altre diocesi che, nei secoli trascorsi, furono di essa suffraganee, nel territorio dell’Italia nord-occidentale e nella vicina Svizzera (Diocesi di Milano, Como, Novara, Lugano, Coira).
Alla conferenza stampa parteciperanno, oltre ai componenti di Antiqua Laus, il Commissario Straordinario della Provincia di Varese, Dario Galli, e il Prevosto nonché Decano di Luno, Piergiorgio Solbiati.
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